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Strade Blu 2021 | DONATO D’ANTONIO – “IN BILICO” con Vanni Montanari, Roberto Noferini
29/07/2021|21:30 - 23:30
Vanni Montanari (flauto) e Donato D’Antonio (chitarra)
Musicisti eclettici e solidali, si sono formati artisticamente con grandi maestri internazionali e suonano stabilmente assieme dal 1996. Si sono esibiti nelle principali città italiane ed all’estero (Slovenia, Croazia, Germania, Finlandia, Giappone, USA) nell’’ambito di importanti festival, rassegne ed eventi musicali. Nel corso di questi anni hanno dedicato il proprio percorso artistico a specifici repertori musicali come l’Ottocento “biedermeier” (Rossini, Schubert, Carulli, Molino, Giuliani); la musica colta latino-americana (Villa- Lobos, Gnattali, Piazzolla, Assad, Ginastera, Guastavino); Il repertorio del novecento e contemporaneo (Ravel, Rodrigo, De Falla, Shankar, Bartok, Beaser, Corea, Zappa); Dedicato al Giappone (Takemitsu, Ogawa, Aki, Miyaghi).
Nel 2007 hanno inciso “Fremito naturale”, presentato su Radio3 e Radio Slovenija, tenendo concerti su invito dell’Huragami Museum di Hagi (Giappone). Nel 2010 e nel 2014 hanno tenuto concerti e masterclass negli USA presso la Columbus State University, l’Hunter College di New York e la Susquehanna University (Pennsilvanya). Coinvolti nelle “nuove musiche”, partecipano attivamente a progetti artistici contemporanei e a collaborazioni con i compositori Gian Paolo Luppi, Mauro Montalbetti, Franco Cangini, Marco Biscarini, Francesco Telli, Paolo Geminiani, Rossella Spinosa, Shaefer Mahoney (USA), Martin Queralto (Argentina), Hideiko Hinohara (Giappone), esibendosi anche in prime esecuzioni assolute. Nel 2016 hanno realizzato “The Other voices” per l’etichetta londinese RMN music, ottenendo ottime recensioni dalla critica specializzata.Per celebrare i loro venticinque anni di attività artistica in duo uscirà nell’estate 2021 un nuovo CD per la EMA Vinci records.
Roberto Noferini, si è diplomato con lode al Conservatorio Verdi di Milano con G. Baffero e si è poi perfezionato con Arthur Grumiaux, Salvatore Accardo.Ha vinto numerosi primi premi in importanti concorsi internazionali (Postacchini di Fermo, Lipizer di Gorizia, Perosi di Biella).
Al suo debutto a soli 12 anni ha fatto seguito un’intensa attività concertistica. Ha suonato in prestigiosi festival e per importanti istituzioni concertistiche italiane e, all’estero, nelle principali capitali europee, in Sud America, Giappone ed Egitto. Segnalato come uno dei più brillanti violinisti della sua generazione, ha suonato in veste di solista i principali concerti per violino e collabora in formazioni cameristiche con B. Canino, Denis Zardi, S. Accardo, Cristiano Rossi, Donato D’Antonio, Bruno Giuranna. Affronta il repertorio barocco in duo con Chiara Cattani al clavicembalo.
Tra le sue incisioni spiccano due CD per la casa discografica Bongiovanni in duo con Bruno Canino e alcuni CD per Tactus (i 24 Capricci di Paganini, l’integrale delle Sonate di Giuseppe Sarti).
È docente della cattedra di violino presso L’Istituto di studi musicali superiore di Fermo e alla Scuola Comunale di Musica Giuseppe Sarti di Faenza.
Donato D’Antonio, nato a Zurigo, dopo la laurea in Chitarra classica conseguita a pieni voti presso il Conservatorio “Bruno Maderna” di Cesena, partecipa a numerosi corsi di perfezionamento, fra i quali la Sommerakademie del Mozarteum di Salisburgo con Pepe Romero, e l’Accademia Pianistica di Imola nella classe di musica da camera di Pier Narciso Masi. All’Istituto Superiore di Studi Musicali “G. B. Martini” di Bologna consegue il biennio di specializzazione di secondo livello in Chitarra sotto la guida di Walter Zanetti, laureandosi con il massimo dei voti con la tesi: “Manuel de Falla – Homenaje pour le tombeau de Claude Debussy”. Come musicista ha maturato esperienze artistiche in ambito classico, etnico contemporaneo che lo hanno portato ad esibirsi in concerti come solista e con formazioni cameristiche stabili, in sale da concerto e teatri in Europa, USA, Giappone, Centro e Sud America, Canada, Estremo Oriente e Nord Africa, in occasione di festival, rassegne e importanti stagioni concertistiche.
Componente delle formazioni Open Quartet, Tango Tres, Grupo Candombe, suona stabilmente in duo con il violinista Roberto Noferini, il flautista Vanni Montanari, i chitarristi Tiit Peterson e Marko Feri e il pianista Matteo Ramon Arevalos. Ha collaborato con strumentisti internazionali come Sharon Isbin, Gustavo Costa, Massimo Mercelli, Saša Dejanović e molti compositori contemporanei fra i quali: René Eespere, Shafer Mahoney, Aurelio Samorì, Azio Corghi, Marco Biscarini, Paolo Geminiani, Daniele Furlati, Rossella Spinosa, Gianluca Baldi, Rubens Russomanno Ricciardi, Martin Queraltó, Lucas Galon, Hidehiko Hinohara, Fausto Razzi, Giorgio Colombo Taccani, Mauro Montalbetti eseguendo concerti e prime esecuzioni per Rai Radio tre, Radio Nacional Argentina, radio Slovenja uno, Radio Koper Capodistria, RSI Radiotelevisione svizzera di lingua italiana.
Ha inciso Cd per le etichette Mobydick, ERP, Borgatti, Materiali Sonori, RMN music, Tactus. Ha partecipato a reading e pièce teatrali con scrittori, attori e performer, tra cui il compianto Roberto Freak Antoni.
Vicepresidente dell’Emilia-Romagna Festival, curatore musicale del Museo Carlo Zauli e coordinatore artistico e didattico della Scuola Comunale G. Sarti di Faenza, svolge con passione l’attività didattica presso il Liceo Musicale Statale Antonio Canova di Forlì.